Perché ti ammali?

”Dimmi cosa mangi e ti dirò che malattia hai” – Ippocrate

Ti piacciono gli spaghetti, le bistecche, formaggi di stagione, il buon vinello nostrano, i cibi alla McDonald’s, le brioche a colazione con un buon cappuccino, i cibi spazzatura e ti piace pure vivere nel caos della vita a dispetto della magica natura? Poi, continua a non prendere il sole, per svogliatezza o visto che sei molto indaffarato. Va bene, continua così, queste sono le tue giustificazioni.

Detto in due parole, ti ammali perché non vuoi cambiare, perché ti fa comodo così, perché continui a giustificare il “così fan tutti” e se questo modo operativo diventa un’abitudine sei proprio messo male.

Non sai cos’è una giustificazione? te lo dico io: la giustificazione è una scusa!

Quindi non cambiare niente e accetta la tua condizione e vedrai che continuerai a rimanere un “ammalato felice”. Ah, e non dimenticare le pastigliette quotidiane che ti ha dato il dottore.

Però dai ti va anche bene, mangiando questo tipo di cose non aspettarti di ammalarti subito, non succederà. Ma, il corpo manda i suoi segnali, resiste e se continui a trattarlo male prima o poi ti presenterà il conto sotto forma di malattia e morte.

Ma lo sai che puoi fare qualcosa a riguardo o sei così apatico da non riuscire a guardare oltre il tuo naso? forse è proprio per questo che devi continuare ad “avere ragione”, quindi cosa dovresti cambiare?