Metodi di guarigione, il sistema immunitario

Ogni tanto si sente parlare di persone con mali incurabili, queste persone lottano e soffrono anche anni. Dev’essere terribile.

Senza entrare in merito al come e perché sono giunte a ciò, io penso che uno dei metodi estremi di cura, quando tutto sembra perduto, è fare in modo che il corpo curi sè stesso, ammesso però che non sia troppo tardi. Per chi non lo sapesse, questo è il suo compito naturale.

Non è di certo l’uomo che ci pensa, l’uomo crede che una volta che il corpo mangia, beve e si riposa, continui per il resto dei suoi giorni.

In realtà, quando glielo si permette di fare, il corpo si guarisce da solo e quando non c’è la fa più te lo fa capire con i disagi, malattie e alla fine morte. Ne ho già parlato in Digiuno e autoguarigione e La bugia alimentare.

Ma cosa possiamo fare con un corpo colpito da un male incurabile? Inanzitutto diciamo che, aldilà dei vari nomi che la scienza medica ha inventato, la malattia è UNA. Vedi Ma quante malattie esistono?

Il sistema immunitario
Questo apparato ha un compito fondamentale nel mantenere il corpo in salute, in pratica ne è il responsabile, ha lo scopo di difendere l’organismo dagli invasori esterni (virus, batteri, funghi e parassiti) che possono penetrare al suo interno attraverso l’aria inalata, il cibo ingerito, i rapporti sessuali, le ferite ecc. oltre a quelli patogeni.
Se non funziona questo è finita, saremmo sempre ammalati per un nonnulla, quindi è meglio tenerlo bene.

Ci sono vari metodi per tenerlo funzionale, il più importante è uno stile di vita sano, ma quando non c’è la fa più molla tutto e ti dice “Ne ho abbastanza, adesso arrangiati!” e tu che farai per guarire? Le solite cose: dottori, pastiglie e cure che portano a poco e nulla. Ma oramai la malattia è diventata incurabile e dovrai solo sperare di riuscire a vivere un po’ di più.

Se vogliamo tentare una guarigione, dobbiamo lasciarla fare al corpo, dopotutto si è sempre occupato lui di questo e l’ha sempre fatto molto bene, ma tu l’hai trattato male per molto tempo e lui ti ha mollato.

Una cosa che si può fare è cercare di rinvigorire il sistema immunitario oramai troppo debole. Io se fossi ridotto così male, lascerei perdere le tradizionali “cure mediche”, piuttosto farei:

  • Una pulizia intestinale come si deve: idrocolon o altro metodo (io li ho fatti entrambi con ottimi risultati)
  • Cibi biologici al 100% e comunque Cibi VIVI, vanno benissimo anche succhi naturali al 100% di frutta o verdura estratti a freddo e fatti al momento, ricchi di vitamine, minerali ed enzimi.
  • Bere acqua pura.
  • Aria pura e sport, se possibile.
  • Se necessario, integratori vitaminici e minerali naturali di alta qualità (non quelli prodotti in laboratorio).

Questi sono gli ultimi tentativi che puoi fare per rimettere in moto il sistema immunitario. Naturalmente è bene farsi seguire da un esperto digiunatore (potrebbe servire anche il digiuno, ottimo per l’autolisi) e naturopata.
Ci sono anche cliniche specializzate che usano il metodo Max Gerson (1) per questi tipi di cure (in Ungheria e Messico) e nel frattempo puoi leggere il suo libro Guarire con il metodo Gerson.


(1)Metodo Max Gerson: il metodo di Max Gerson è un trattamento naturale che attiva la straordinaria capacità del corpo di autoguarirsi attraverso una dieta vegetariana equilibrata, succhi di frutta freschi, integratori naturali e l’utilizzo di clisteri di caffè.
Il sistema immunitario, attivandosi, è in grado infatti di guarire malattie considerate pressochè incurabili come artriti, allergie, epatiti, lupus, emicranie, malattie cardiache o altre di tipo degenerativo, sino alla cura stessa del cancro.
Il dottor Gerson ha sviluppato il suo metodo nel 1930, sperimentandolo inizialmente su sè stesso per guarire le emicranie debilitanti che lo affliggevano. Col tempo Gerson si accorse sempre più dell’importanza della sua scoperta, comprendendo che le cause della maggior parte delle malattie degenerative erano riconducibili ad un elevato tasso di tossicità all’interno dell’organismo unitamente a diverse carenze nutrizionali.
Così giunse alla conclusione che fornendo al corpo tutta la dose di enzimi, minerali e sostanze nutritive di cui necessitava, attraverso una dieta vegetariana bilanciata comprendente soprattutto abbondanti succhi di frutta freschi, si ripristinava la capacità del corpo di auto-guarirsi, ovvero di auto-disintossicarsi.